L’agenzia delle entrate chiede al Ministero della Salute: LE PRESTAZIONI DEI massofisioterapisti sono DETRAIBILI? Ecco la risposta:
Il documento originale non oscurato sarà disponibile presto per gli utenti abbonati al sito. A CHI HA FIRMATO QUESTA LETTERA DICIAMO CON FERMEZZA CHE NOI MASSOFISIOTERAPISTI, OPERATORI D’INTERESSE SANITARIO, NON LO SAREMO MAI, E CHE I TEMPI DEGLI ONORI PRESTO SARANNO FINITI. NOI SIAMO, SAREMO, SEMPRE PROFESSIONE SANITARIA, PRONTI ANCHE ALLO SCIOPERO DELLA FAME SOTTO IL MINISTERO SE NECESSARIO!
È chiaramente palese da questa nota nel Ministero della Salute che le solite Lobby sono a braccetto con detto Ministero …io me li aspettavo questi continui tentativi di declassazione in cambio di …. teniamoci uniti ragazzi e vediamo i decreti cosa diranno …unica strada esser UNITI presenti e attivi per la nostra professione sanitaria di massofisioterapista con legge 403/71 Che essendo stata abrogata per costituzione deve esser equiparata o quantomeno NON declassata in fondo alle professioni sanitarie che di sanitario non anno nulla .
Troppe associazioni, federazioni, sindacati, comitati per un’unica figura sanitaria… non siamo uniti purtroppo. Peccato, sarebbe molto più proficuo e benefico per tutti, l’unità in un unica organizzazione. In molti non si iscrivono ad alcuna associazione non capendo le differenze tra esse e non sapendo scegliere. ed invece diamo in pasto i nostri interessi e la nostra disunità a chi vuole e continua a denigrarci. Ma perchè nemmeno in questo momento cruciale riusciamo a farlo?